Il Fumo da Sigaretta
Che cosa dicono le letture sul vizio del fumo?
Molti sono perplessi quando scoprono che Edgar Cayce era un
fumatore accanito e che le letture dicono che fumare con molta
moderazione può essere accettato. E' importante collocare
questa notizia nella giusta prospettiva di quel tempo. Le letture
sostengono che moderazione significa da tre a sei sigarette al
giorno, il che, statisticamente, non espone un individuo ad un rischio aumentato di
cancro ai polmoni. Naturalmente è raro trovare un individuo che fumi con tale
moderazione. Le letture che Cayce diede per se stesso furono molto dirette nel
dirgli che doveva ridurre il fumo perché gli faceva male. Ad alcuni individui le letture
dissero di non cominciare affatto a fumare perché per loro sarebbe diventata
un'abitudine, e ogni dipendenza è dannosa.
I tempi sono cambiati da quando Cayce ha dato le sue letture. Le
letture raccomandavano la "foglia naturale" perché conteneva un potenziale meno
dannoso, ma tale tabacco è ora difficile da ottenere. Oggigiorno le sigarette
contengono numerose sostanze chimiche - aggiunte durante la produzione - che,
come si sa, sono cancerogene. A causa di queste sostanze chimiche e il processo
di pirosintesi che ha luogo nell’estremità della sigaretta, si pensa che oggigiorno il
fumo passivo sia più dannoso del fumare stesso.
Da: Physician's Reference Notebook, William A.McGarey, A.R.E. Press
Disclaimer: Il contenuto di questa sezione è soltanto informazione e non dovrebbe essere considerato
come guida all’auto-diagnosi o all’auto-trattamento. Per ogni problema medico consultate un
medico.