Gli indiani Hopi e le Letture di Edgar Cayce
Al riparo dalle piogge grazie alle Cime di San Francisco, ad ovest del fiume Little
Colorodo e a nord del vulcano Sunset Crater, si trova il villaggio indiano Wupatki.
Un tempo patria per molti individui, Wupatki fu un centro di scambio di primaria
importanza. Il villaggio fu occupato per circa 700 anni, fra l’anno 500 e il 1182,
dopodiché gli abitanti si trasferirono in terre più fertili.
Il nome “Wupatki” significa “grande casa” nella lingua Hopi. A quanto pare è
uno dei luoghi di riposo degli Hisatsinom o “antichi”. La mitologia Hopi insegna che
il loro dio Masaw chiese a vari popoli di migrare verso tutte le parti del Quarto
Mondo prima di stabilirsi nel loro posto attuale, dove dovevano attendere il suo
ritorno. Vennero da luoghi come Betatakin, Puerco Pueblo, Homolovi e Tuzigoot. Gli
antenati degli Hopi, però, non vissero sempre in questo Quarto Mondo. Vennero da
molto lontano, molto tempo fa.
Fino a pochi anni fa gli antropologi americani mantenevano l’ipotesi che tutti i
popoli nativi americani siano discesi da un gruppo di gente asiatica che attraversò il
ponte continentale sul Mare di Bering durante l’ultima era glaciale. Questa ipotesi
viene contestata da ogni parte e non solo dai dati genetici, ma anche dai dati
archeologici e linguistici.
Così la Donna Ragno raccolse la terra, questa volta di quattro colori: gialla,
rossa, bianca e nera; le mescolò con túchvala, il liquido della sua bocca; le modellò
= queste forme furono esseri umani nell’immagine di Sótuknang. (dal Libro degli
Hopi)
“Poi proiettò se stesso come Adamo in cinque centri allo stesso tempo =”
(lettura 364-13 di Edgar Cayce)
“La comparsa dell’uomo … fu in cinque posti diversi come le cinque
razze diverse, allo stesso tempo. La razza bianca comparve nel Bacino
dei Carpazi, quella gialla nel Tibet, quella rossa ad Atlantide, quella
marrone a Lemuria, quella nera in Africa. (Lettura 294-20 di Edgar
Cayce)
Le letture ci dicono che Lemuria era situata ad ovest del Sud America (364-13), e si
estese fino al Pacifico del sud (364-4). Il ghiaccio fece spostare i poli (5249-1). Gli
abitanti superstiti di Lemuria si insediarono nel sudovest americano, in Arizona,
Nuovo Messico, Nevada, Utah (851-2), Colorado (962-1), California meridionale e
Messico (5750-1).
Alcuni elementi del mito della creazione Hopi corroborano questi dettagli:
= il mondo = vacillò e perse equilibrio, girò in tondo pazzamente, poi si
rovesciò due volte = Questo fu la fine del Secondo Mondo. = Sótuknang andò
dalla Donna Ragno e disse: “ = Sarà difficile; con tutta questa distruzione in atto,
perché li ho fatti riunire all’altro capo del mondo = Poi li salverai quando
distruggerò questo mondo con l’acqua.”
Così egli scatenò le acque sulla terra. Onde più alte dei monti affluirono in massa
sul terreno. I continenti andarono in pezzi e sprofondarono sotto i mari.
= videro che erano su un piccolo lembo di terra che era stato la cima di uno dei
monti più alti. Tutto il resto = era acqua.
Così la Donna Ragno diede loro istruzioni nel costruire barche rotonde e piatte =
Per molto tempo si lasciarono trasportare dalla corrente = ed arrivarono in un’altra
isola rocciosa.
Così la gente continuò a viaggiare verso il sole sorgente nelle loro imbarcazioni
di canne =
Finalmente videro della terra che si estendeva da nord a sud fin dove arrivava la
vista = Dopo poco sbarcarono e felici saltarono su una spiaggia sabbiosa.
Presto arrivarono tutti gli altri, e quando furono riuniti, apparve Sótuknang =
Ora guardate nella direzione da dove siete arrivati.”
Guardando ad ovest e a sud la gente poté vedere = le isole sulle quali si erano
riposati. “Queste sono le orme del vostro viaggio = le cime degli alti monti del
Terzo Mondo che ho distrutto. Ora guardate.”
Mentre la gente le guardava, la più vicina s’inabissò nel mare, poi quella dopo,
finché tutte erano sparite =
E’ interessante sapere che sia il mito sia la raccolta delle letture possono essere
corroborati dalla linguistica e dalla genetica.
La famiglia dominante delle lingue del sudovest americano è l’uto-azteco. Chi lo
parlava occupava esattamente i luoghi citati nelle letture: California meridionale,
Nevada, Arizona, Utah, Colorado, Nuovo Messico e il nord del Messico. La terra
natia originale dell’uto-azteco è nella zona della Valle della Morte; solo più tardi i
rappresentanti della famiglia si spostarono a sud fino allo Yucatan. E’ importante
notare che le lingue uto-azteche cominciarono a divergere l’una dall’altra 9000 a
13.000 anni fa. Secondo le letture, Lemuria si era inabissata circa 12.600 anni fa.
(5750-1)
Dal punto di vista della genetica si possono ottenere alcuni dati sorprendenti.
Uno dei marcatori genetici più importante degli indiani americani è conosciuto
come aplogruppo B. Questo marcatore è collegato specificatamente con gli indiani
Pueblo del sudovest americano. Per una serie di ragioni questo è un fatto molto
importante. Per prima cosa hanno in comune l’aplogruppo B: turchi, mongoli, cinesi
Han, indonesiani, coreani, malaysiani, melanesiani, micronesiani, filippini,
polinesiani, taiwanesi, thai, tibetani e vietnamiti. L’aplogruppo B è distribuito dal
sudest Asia agli arcipelaghi del Pacifico fino alle Americhe. Benché l’aplogruppo sia
il più esteso fra gli indiani Pueblo del Nord America, troviamo una frequenza
maggiore di aplogruppo B in Centroamerica e una frequenza ancora maggiore in
Sudamerica. Al di là di questi dati l’aplogruppo B americano è più intimamente
connesso con quello dei cinesi Han. Inoltre questo marcatore genetico manca fra le
popolazioni siberiane, artiche e subartiche, e questo indica che questo marcatore
sia arrivato in America via oceano e non via Beringia. Dato l’arco di tempo
necessario per la divergenza fra le popolazioni americane ed asiatiche, la strada per
attraversare la Beringia sarebbe stata bloccata dalla montagna di ghiaccio nell’era
glaciale che copriva il sud dell’Alaska e il nordovest del Canada. Per ironia della
sorte, il cosiddetto ponte continentale non era coperto di ghiaccio! Ma le isole
Aleutine erano un unico enorme muro di ghiaccio che si estendeva fino al nord del
Canada.
Ecco nuovamente un’altra correlazione piuttosto prodigiosa fra le letture e la
mitologia Hopi:
D. Che importanza avrà l’Era dell’Acquario per l’umanità =?
R. Pensi forse che a questo si possa rispondere in una sola parola? Queste cose
sono delle crescite. Che cosa significò quella consapevolezza che abbiamo appena
indicato? Nell’Era dei Pesci, nel suo centro, avemmo l’ingresso di Emmanuel o Dio
fra gli uomini, capisci? Che cosa significò questo? Lo stesso significato avrà la
piena coscienza della capacità di comunicare con o di essere consapevoli dei
rapporti con le Forze Creatrici e gli usi di questo negli ambienti materiali. Questa
consapevolezza durante l’era o epoca nell’epoca di Atlantide e Lemuria o Mu portò
che cosa? La distruzione per l’uomo e il suo inizio delle necessità del viaggio in
salita attraverso l’egoismo. (1602-3)
Secondo il mito Hopi:
Ora nel Terzo Mondo si moltiplicarono in tali quantità ed avanzarono così
velocemente da creare grandi città, paesi, un’intera civiltà. Questo rese difficile per
loro conformarsi al piano di Creazione e celebrare le lodi di Taiowa e Sótuknang.
Sempre più di loro si occuparono completamente dei loro piani terreni personali =
Tanta gente usò il proprio potere riproduttivo in modo cattivo = cominciarono ad
usare il loro potere creativo in un altro modo maligno e distruttivo = alcuni di loro
fecero un pátuwvota [scudo fatto di cuoio] e con il loro potere creativo lo fecero
volare nell’aria. Su questo molte persone volarono verso una grande città, la
attaccarono e ritornarono così velocemente che nessuno sapeva da dove erano
venuti = Così la corruzione e la guerra giunsero nel Terzo Mondo come erano
giunte negli altri.
Questa volta Sótuknang andò dalla Donna Ragno e disse: “E’ inutile aspettare
finché il filo finisca questa volta. Qualcosa deve essere fatto affinché le persone col
canto nel cuore non vengano corrotte = le salverai quando distruggerò questo
mondo con l‘acqua.”
Quando Edgar Cayce discusse degli indiani del sudovest americano, non si
sapeva nulla dell’aplogruppo B del DNA mitocondriale. Dovettero ancora passare
decine di anni prima che Frank Waters pubblicasse il Libro degli Hopi. L’ipotesi di
una migrazione trans-pacifica indipendente da una singola migrazione per via di
terra dalla Siberia era e, fino ad un certo punto ancora è, considerata insensata.
Considerando quella prova linguistica riguardo alla divergenza della famiglia di
lingua uto-azteca, la data di Edgar Cayce per lo sprofondamento di Lemuria di
12.600 anni fa è stupefacente! (5750-1)
Esiste una disparità molto interessante fra le letture e il mito degli Hopi.
Quest’ultimo sostiene che lo spostamento dei poli facesse sì che il mondo si
coprisse di ghiaccio, e le letture che il ghiaccio causasse lo spostamento dei poli.
(5249-1)
Gli antropologi americani ritengono che sia impossibile che ci sia stata della gente
nell’emisfero occidentale prima dell’apertura dell’ipotetico corridoio senza ghiaccio
dopo l’ultimo massimo glaciale. Ora, tuttavia, i campi della genetica e della
linguistica stanno stimolando gli archeologi a fare ricerche più approfondite; e nel
percorso stanno confermando le letture di Edgar Cayce, così come anche i miti
degli Hopi.